I Criteri Fondamentali: Non Lasciare al Caso la Tua Scatola di Cioccolatini
- davidnegroni
- 3 lug
- Tempo di lettura: 6 min

Preferite ascoltare? 🎧 Ecco una breve panoramica audio di questo articolo, generata con l'intelligenza artificiale:
Buongiorno a tutti!
Oggi parliamo di un argomento estremamente importante: i criteri di scelta da utilizzare quando si valuta una società di consulenza software.
Quando si tratta di scegliere la società di consulenza software giusta, è un po' come diceva la mamma di Forrest Gump: "La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita". E proprio come non prendereste un cioccolatino a caso senza guardarlo, allo stesso modo ogni criterio di selezione merita la vostra piena attenzione e una valutazione approfondita.
Ovviamente, la lista potrebbe essere molto lunga; ognuno usa i criteri che nel corso del tempo e della sua esperienza ha trovato essere più efficaci. Qui condividerò con voi alcuni di questi che mi hanno aiutato negli anni di attività come responsabile.
Divideremo i criteri in quattro grandi gruppi:
Competenza Tecnica
Referenze
Prezzo
Affinità Relazionale
Analizzeremo tutti e quattro, valutandone per ciascuno i pro e i contro.
1. Competenza Tecnica
Cominciamo dalle competenze tecniche. D'altro canto, state cercando un supporto per il vostro progetto, quindi le competenze tecniche sono la prima cosa che viene in mente. Parlando di competenza tecnica, cosa si va a cercare?
Progetti Passati Conclusi Positivamente: Società che hanno progetti passati con esito positivo.
Attenzione: Le persone nelle società di consulenza spesso cambiano. Non è detto che chi oggi è disponibile a lavorare sul vostro progetto abbia fatto parte dei team che in passato hanno portato al successo questi progetti che vi vengono presentati.
Certificazioni: Società che possiedono certificazioni.
Attenzione: Dovete fare bene attenzione che siano veramente le certificazioni che vi servono e che possano dare un valore aggiunto alla vostra attività.
Personale Qualificato: Società con personale ben qualificato.
Attenzione: È fondamentale capire il turnover di questa società. Questo per essere certi che nei team che lavoreranno con voi ci siano non solamente giovani appena entrati nel mondo del lavoro, ma anche persone con una certa esperienza.
2. Referenze
Le referenze sono sicuramente importanti. Avere il conforto di qualcuno che si conosce e che ha lavorato con queste società di consulenza può essere un grosso aiuto. Stessa cosa se qualcuno vi propone una particolare società di consulenza perché lì lavora un consulente particolarmente competente.
Attenzione: Anche in questo caso risulta fondamentale capire qual è il turnover della società, ovvero quanto l'azienda che state valutando è in grado di trattenere i propri talenti.
Chiarezza con il Business Manager: Dovete essere molto chiari con il business manager che vi segue che voi volete esattamente quella risorsa. Spesso capita che il business manager presenti nei colloqui introduttivi risorse molto skillate che però poi nella pratica non lavoreranno sul vostro progetto o ci lavoreranno in minima parte e spesso solo da remoto.
3. Prezzo
Passiamo adesso all'argomento prezzo, singolarmente un argomento estremamente importante e delicato. Se siete un responsabile tecnico, spesso vi sarete trovati a discutere anche animatamente con il vostro ufficio acquisti, il cui obiettivo è quello di ottenere il massimo al minimo prezzo. E in questo non c'è nulla di male; in fondo, ricordatevi che state lavorando per un'azienda che deve produrre utili, quindi è indispensabile valutare attentamente il prezzo.
Tuttavia, non si può non tenere conto anche di quelli che sono i costi nascosti. Cosa intendo per costi nascosti? Intendo tutti quei costi che non sono immediatamente visibili ma che in realtà possono impattare anche pesantemente il vostro progetto e di conseguenza devono essere tenuti in debita considerazione. Sono costi nascosti che si aggiungono a quel prezzo che tanto vi aveva attirato.
Un esempio lampante può essere il discorso di avere delle aziende che lavorano sul territorio nazionale piuttosto che scegliere aziende che lavorano molto lontano, magari in un altro continente. Normalmente, le prime hanno costi più alti, le seconde si presentano invece con costi più bassi, ma dietro a questi costi c'è altro. Un'azienda che opera sul vostro territorio nazionale, per esempio, parla la vostra stessa lingua. Le persone che lavorano lì hanno la stessa cultura, sono state educate in un sistema scolastico che ben conoscete, e quindi c'è una connessione naturale che facilita la comunicazione.
Una società a basso costo che lavora all'estero potrebbe presentarvi difficoltà di integrazione. Si inizia con la barriera linguistica: spesso non ci si capisce nonostante si utilizzi un inglese tecnico, e spesso bisogna spendere molto tempo per spiegare esattamente tutti i dettagli che invece sarebbero estremamente chiari a una controparte locale, per esempio.
Spesso, ma non sempre, le società che offrono costi troppo bassi presentano insidie nella scarsa qualità dei team che lavorano per voi.
Eccezione Importante: Tuttavia, questo non è sempre vero. Mi sono imbattuto più volte in società che operavano dall'estero con personale altamente qualificato, con strutture estremamente organizzate, con le quali è stato estremamente facile e profittevole lavorare. In tutti questi casi, però, c'è una figura fondamentale a cui, personalmente, ritengo dobbiate dare massima attenzione nel percorso di selezione della vostra società di consulenza: il Business Manager. Questa figura spesso viene vista solo come un'interfaccia commerciale che viene a presentarsi a voi una prima volta e che vedete solo raramente, quindi si tende a dare a questa figura un peso relativo. Ritengo sia un grave errore. Il Business Manager è una figura assolutamente fondamentale, e scegliere un'azienda con dei Business Manager competenti è un passo importante, per non dire fondamentale, per una scelta consapevole della vostra società di consulenza ideale.
4. Affinità Relazionale
Il quarto punto che vorrei discutere con voi è l'affinità relazionale, ovvero quanto vi trovate a vostro agio con la società che state valutando. Spesso anche questo aspetto non viene, secondo me, abbastanza considerato o viene fatto in maniera inconscia e inconsapevole.
È importante valutare quanto sia in grado o meno la società con cui vi interfacciate di:
Creare buone relazioni con voi.
Riuscire a discutere sempre su qualsiasi tematica, anche le più complicate o spinose.
Oltre che da un punto di vista gestionale e manageriale, è importante che i team possano integrarsi bene con il vostro attuale team di lavoro, sia che operino da remoto sia che operino in locale nella vostra stessa sede.
Attenzione: Anche quando valutate e date molto peso all'affinità relazionale, ricordatevi sempre un punto importante: in progetti di media-lunga durata potrebbe succedere che la persona con cui vi trovate estremamente bene e che sta lavorando con voi a un certo punto decida di lasciare la propria società di consulenza per un'altra attività lavorativa. In questo caso, di nuovo, torniamo a una figura fondamentale che è, ancora una volta, il Business Manager.
La Vostra Lista di Criteri: Scrivere e Aggiornare
Questi che vi ho presentato sono solo alcuni dei possibili criteri di selezione. La cosa fondamentale è che ciascuno di essi sia stato valutato, ragionato e soprattutto messo per iscritto.
È importantissimo che i criteri che usate per selezionare la società di consulenza siano sempre messi per iscritto. Questo è fondamentale per:
Permettere di valutare, col passare del tempo, la bontà delle vostre scelte.
Essere in grado, quando la necessità lo richieda, di modificare i criteri, ampliarli o ridurli (se avete aggiunto criteri che rendono praticamente impossibile selezionare la società di consulenza desiderata).
Per quest'ultimo punto, vorrei ricordare un aneddoto relativo alla mia esperienza personale. All'inizio, quando ho iniziato a scrivere i miei criteri, ne ero molto soddisfatto, ero convinto che fossero i migliori possibili o quantomeno estremamente validi. Tuttavia, essi avevano un difetto di fondo: erano estremamente selettivi, al punto tale che era impossibile trovare una società che riuscisse a rispettare tutti i criteri. È stato quindi necessario valutare nuovamente i criteri che avevo scritto, identificare quelli che non erano indispensabili ed eccessivi, rimuoverli o sostituirli.
In breve, è fondamentale che la vostra lista di criteri sia scritta e sia modificabile nel corso del tempo. Ricordatevi sempre che il mercato è in costante evoluzione e potrebbero avvenire cambiamenti importanti che vi costringono a modificare i vostri criteri di selezione.
Un esempio recente è l'introduzione dell'Intelligenza Artificiale. Se fino a ieri eravate in piena sintonia con una società che lavorava benissimo ma che oggi non è stata in grado di adattarsi alle nuove esigenze legate all'Intelligenza Artificiale, sarete costretti a rivalutare quel rapporto e a rivalutare i vostri criteri di selezione. Tutto questo, ovviamente, tenendo conto di qual è il vostro modello di business e il mercato nel quale vi trovate ad operare.
Riassumendo: iniziate subito a creare la vostra lista di criteri, scrivetela e tenetela aggiornata. Come sempre, se avete dubbi o vi trovate in difficoltà davanti al foglio bianco, ricordatevi che io sono qui per aiutare le aziende come la vostra. Non abbiate quindi alcun dubbio nel contattarmi per valutare insieme come poter proseguire nel migliore dei modi.
Grazie e a presto!